Report consiglio comunale 29 gennaio

. domenica 8 febbraio 2015

Buona parte della discussione dell’ultimo consiglio comunale del 29 gennaio (assente giustificato: Alberto Cantone) è stata dedicata alle nomine per esigenze di rinnovo delle Consulte Comunali, dove sono stati eletti decine di cittadini che auspichiamo possano partecipare e contribuire a suggerire migliorìe e correttivi per la vita della città.  Relativamente ai componenti in rappresentanza del consiglio comunale riportiamo nominativi degli eletti:
- Consulta sicurezza: minoranza - Cosimo Bifano e maggioranza - Claudiano di Caprio;
- Consulta ambiente: minoranza - Bob Caprai e maggioranza - Gianni Rigorini;
- Consulta lavoro e formazione: minoranza - Maria Grazia Pedrini e maggioranza Fabrizio Visconti; - Consulta cultura: minoranza - Marco Ceriotti e maggioranza - Cristina Borioni;
- Consulta servizi sociali: minoranza - Alberto Cantone e maggioranza - Luciana Manzella;
- Nuclei RSA e CISA Ovest Ticino: minoranza - Laura Meda e maggioranza Piercarlo Storzini.

Sulle vicenda Consulte urge una riflessione sulle modalità di voto. Molte componenti di diritto avevano ricevuto un numero di candidature pari al numero dei posti. In questi casi era sufficiente una presa d’atto senza bisogno di esprimere il voto. Per la Consulta Servizi Sociali poi, c’è stato un risultato pari merito tra Gaudenzio Bagnati e Antonio Orsina, nella votazione dei componenti ‘esperti’.
Ammesso e non chiarito che ce ne volesse più di uno, il sindaco Ferrari, con parere positivo del segretario comunale, ha indicato come modalità di scelta il ballottaggio tra i due candidati. Tuttavia, dopo le richieste di chiarimento al segretario comunale da parte del consigliere Cosimo Bifano, abbiamo appurato che né questa né nessuna altra modalità di spareggio sono esplicitamente indicate nel Regolamento di votazione delle consulte. Si sarebbe potuto scegliere il più anziano… o il primo che aveva presentato richiesta… Riteniamo questo un atteggiamento poco corretto, che agevola ovviamente i candidati preferiti dalla maggioranza. Infatti, messa ai voti la modalità di spareggio, la maggioranza ovviamente ha scelto il ballottaggio, che ha prodotto infine la nomina di Antonio Orsina, espressione della maggioranza stessa. Come gruppo di minoranza ci riserviamo di tornare su questo argomento perché la carenza dell’articolo del regolamento è fortemente penalizzante per la rappresentanza nelle Consulte di chi non è espressione della maggioranza.

Il Consiglio ha poi approvato all’unanimità la mozione del consigliere Bob Caprai che propone iniziative contro lo spreco alimentare, mentre lo stesso Caprai ha ritirato la mozione relativa all’installazione di macchinari mangia-lattine di alluminio, con l’impegno dell’amministrazione di portare l’argomento in consulta Ambiente.
Approvata all’unanimità nei suoi primi tre punti anche la ‘Mozione amianto’ presentata dal nostro gruppo, che impegna il Sindaco sia ad informarsi presso l’ARPA sulla mappatura effettuata (e divulgata dai giornali) che ha interessato anche il Comune di Galliate; sia a richiedere all’ARPA i dati relativi alla presenza di amianto sul territorio del Comune. Per gli altri punti si rimanda a quando la Regione Piemonte pubblicherà le misure che intende promuovere nell’ambito del previsto Piano di “deamiantizzazione”.

Come gruppo di minoranza ci siamo astenuti sulla mozione di proposta da Motore Civico sull’istituzione dei Pink Parking riservati alle gestanti e ai genitori dei bambini entro l’anno di età, presentata dai consiglieri di maggioranza Luciana Manzella e Mirko Lombardo. Pur apprezzando lo spirito dell’iniziativa abbiamo rilevato qualche perplessità circa la reale necessità di questo intervento, la sua regolamentazione e la reale efficacia, visto che il codice della strada non include questo tipo di sosta ed eventuali abusi non potrebbero nemmeno essere sanzionati. Inoltre, la nostra proposta di estendere  la possibilità di accedere agli stalli rosa a chi trasportasse anziani o persone temporaneamente impedite, non è stata accolta. Le nostre perplessità probabilmente sono state condivise dall’ex assessore alla viabilità e attuale consigliere di maggioranza Luigi Carnevale, dal momento che anch’esso si è astenuto.
L’atto di indirizzo sulle aree verdi sottoscritto dal gruppo PD – PSE con Progetto Comune è stato bocciato perché, secondo l’assessore all’ambiente Corrado Frugeri, esisterebbero già da parte dell’amministrazione comunale le indicazioni contenute nel nostro documento. Per il sindaco la proposta era nata dalla contestazione del taglio degli alberi alle scuole elementari e quindi strumentale da parte nostra, quando in realtà la nostra proposta nasceva da una visione di gestione complessiva del verde urbano.
Voto compatto contrario di tutta la minoranza alla mozione del leghista Claudiano Di Caprio che, mascherata dietro il titolo “Condanna contro gli atti di terrorismo”, del tutto condivisibile, celava contenuti e proposte molto lontane dal nostro modo di vedere la lotta alla violenza e lontane anche dalle leggi vigenti nel nostro Paese.
Sulla mozione è aperta una questione con il Segretario comunale e il Presidente del Consiglio perché, stante la votazione espressa in aula, su 15 elettori presenti, 7 hanno votato a favore, 5 contrari (minoranza) e 3 astenuti (Rigorini e Visconti di Forza Italia, Marco Bozzola di La mia città), non si è raggiunta così la maggioranza dei voti validi (8 su 15) e pertanto va ritenuta respinta, visto l’Art. 34 comma 1, del Capo V del Regolamento, così come la relativa proposta di inviarla ai Presidenti di Camera e Senato in nome del Consiglio Comunale di Galliate. In una lettera al segretario e al presidente tutti i componenti della minoranza consiliare hanno chiesto la corretta applicazione del regolamento a garanzia del rispetto del voto espresso in aula.

Una rilevazione a margine: dall’ordine del giorno è stata stralciata una mozione presentata dal gruppo di Forza Italia, sull’incompatibilità del doppio incarico di Daniela Monfroglio, assessore al Bilancio e presidente dell’Associazione Amici dei Gatti, che dal Comune di Galliate riceve contributi. Ci chiediamo il perché….


Infine, sono stati approvati alcuni stanziamenti da storni di bilancio: per il rifacimento del pavimento del palazzetto al Centro Sportivo; per un rimborso di scuola-bus; per materiale didattico; per voucher lavoro. Ci riserviamo di interrogare l’amministrazione su come verranno spesi o come sono stati spesi i voucher lavoro.


Condividi su Facebook

0 commenti: