Nel Consiglio Comunale del 25 agosto l’Amministrazione Comunale galliatese guidata dal Sindaco Ferrari ha deciso di recedere con l’Associazione Avviso Pubblico (Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie).
Preannunciando nuove iniziative e votando contro abbiamo già espresso la nostra totale avversità: non condividiamo né le argomentazioni di natura economica né il tentativo di paragonare associazioni di natura e finalità completamente diverse né la superficialità con cui si è trattata la lotta alla mafia; concordiamo pienamente, invece, con le parole espresse dal Coordinamento Provinciale Libera Novara “per liberarci dalle mafie, non è sufficiente la sola repressione ma sono necessari una politica autorevole, delle buone leggi, una scuola funzionante e politiche attive del lavoro” con cui si auspicano politiche globali di contrasto alle mafie.
Ora, senza clamori o posizioni mediatiche fine a sé stessi, presenteremo le nostre proposte nelle sedi istituzionali competenti; riteniamo, infatti, che la lotta alle mafie non sia questione da strumentalizzare nella consueta dialettica politica maggioranza/opposizione e vada affrontata cercando la più ampia sensibilizzazione possibile, facendo nostro il monito di Giovanni Falcone di “coinvolgere nella lotta le forze migliori delle istituzioni”.
I Consiglieri Comunali PD, SeL, PSI