Tre interrogazioni sono il contributo del Gruppo consiliare PD – PSE e
del gruppo Progetto Comune alla discussione del consiglio comunale di giovedì
prossimo 26 febbraio.
La prima
iscritta nell’ordine del giorno riguarda l’alienazione del terreno sito in
località Mezzanino, nei pressi del Ponte del Ticino e adiacente l’ex camping
Valverde.
“Riteniamo di dover intervenire
su questo argomento – dicono i consiglieri – perché ci risulta che si stia
verificando una situazione di stallo di cui non comprendiamo il motivo. Ci
riferiamo alla delibera della Giunta comunale che risale al 23 maggio dell’anno
scorso dove si dà incarico al Responsabile del Settore finanze di procedere
all’alienazione dei terreni descritti al prezzo di euro 200.000,00 in seguito
alla quale il Comune ha incassato a titolo di caparra confirmatoria la somma di
10.000,00. Sono passati nove mesi e il rogito non è ancora stato effettuato, e
di conseguenza nemmeno l’incasso del saldo. Ci chiediamo perché e cosa intende
fare l’amministrazione al riguardo”.
La seconda
interrogazione riguarda il bando della Regione Piemonte collegato al Piano
triennale di edilizia scolastica.
“Il Comune di Galliate – si legge inoltre – avendo più di 15
mila abitanti, potrebbe presentare fino a quattro progetti, per poter ottenere
finanziamenti finalizzati a favorire interventi straordinari di
ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico ed
efficientamento energetico sugli immobili scolastici pubblici. Ci sembra un’ottima
opportunità per ottenere risorse da destinare al miglioramento delle condizioni
dei nostri plessi, che ne hanno un gran bisogno, sull’esempio di quanto stanno
facendo altri comuni a noi vicini, per esempio Novara”.
Infine la
recente delibera di Giunta che attribuisce 4.000 euro all’erogazione di voucher
lavoro. “Ci sembra giusto condividere in una sede pubblica come quella del
consiglio comunale tutte le informazioni utili ai cittadini potenzialmente
interessati circa questa opportunità di lavoro, seppure occasionale, circa le
modalità di attribuzione dell’incarico e su quali lavori verranno eseguiti.
Secondo noi non basta che le informazioni vengano caricate sul sito internet
del Comune o esposte negli uffici comunali, ma devono essere diffuse in tutti i
modi possibili”.
Condividi su Facebook
0 commenti:
Posta un commento