Voto
contrario e compatto della minoranza consiliare nella riunione del consiglio
comunale di Galliate giovedì 27 novembre. Un unico ma importante punto
all’ordine del giorno: l’assestamento del bilancio di previsione. Un
assestamento che, lo ricordiamo, arriva
a due mesi dall’approvazione del bilancio di previsione, sul quale il
giudizio, era già stato negativo.
Il
gruppo PD – PSE, come spiegato dalla capogruppo Laura Meda, ha confermato una posizione
molto critica verso la scelte dell’amministrazione di portare in approvazione
un documento importantissimo di programmazione economico – finanziaria alla
fine dell’anno, con un ritardo che poteva essere evitato, e di non scegliere,
limitandosi a proporre interventi di routine e di emergenza.
Poche
le modifiche rispetto al bilancio preventivo ma che vanno in modo preoccupante
nella direzione di riduzioni di spese già previste su alcuni capitoli
significativi e sui quali il gruppo ha chiesto chiarimenti.
In
ogni caso i consiglieri Meda e Bifano hanno espresso apprezzamento e
ringraziamenti per il lavoro dell’assessore al bilancio Daniela Monfroglio, che
pochi giorni prima del consiglio si è resa disponibile a visionare la
documentazione e fornire chiarimenti. Chiarimenti che però si sono limitati
agli aspetti contabili e non ad entrare nel merito delle scelte politiche che
stanno alla base.
In
particolare, il gruppo ha focalizzato la sua attenzione sugli aspetti seguenti:
Polizia
locale le spese di investimento diminuiscono di 8.637,50 €
Rimangono in bilancio 16.892,50 €. A
cosa si riferisce questo importo? La risposta è stata che si è acquistata la dotazione tecnologica
TARGHA 198, che ha lo scopo di individuare le autovetture per le quali non è
stata pagata l’assicurazione, discutibile scelta sulla quale abbiamo già avuto
modo di esprimerci, più alcune biciclette in dotazione ai vigili urbani.
Istruzione
scolastica, nelle spese correnti notiamo variazioni alle spese correnti in
aumento di 12.200 € e in diminuzione di 22.100 €. Nelle spese di investimento diminuzione
di 62.671,70 €, perché?
L’argomento
relativo alle scuole ed all’istruzione è prioritario per il gruppo PD - PSE,
perché le strutture scolastiche versano in condizioni di particolare degrado. La
maggioranza ha invece scelto di tagliare gli investimenti e curarsi di un
aspetto di immagine con il rifacimento del cortile delle elementari e la posa
della pavimentazione in materiale sintetico, scelta discutibile, bando
scandaloso, invece di dare la priorità ad interventi necessari a garantire il
decoro e la sicurezza degli alunni.
Le spese
di investimento per le scuole rimangono in bilancio per gli anni seguenti nei
seguenti importi:
Elementari : € 115.648,30 sugli immobili + € 6.100,00 per le attrezzature
Media : € 29.175,00 sugli immobili + € 2.250,00 per le attrezzature
Rimangono poi 110.000 € per ciascuna struttura per il 2015.
Elementari : € 115.648,30 sugli immobili + € 6.100,00 per le attrezzature
Media : € 29.175,00 sugli immobili + € 2.250,00 per le attrezzature
Rimangono poi 110.000 € per ciascuna struttura per il 2015.
A questo proposito il gruppo ha presentato un’ interrogazione
relazionata dalla consigliera Maria Grazia Pedrini, che in sostanza chiede al
sindaco risposte sui seguenti punti:
- IL PROGRAMMA FUTURO DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE PIANIFICATI
SUI PLESSI SCOLASTICI COMUNALI IN BASE ALLE PRIORITÀ PREVISTE;
- LA DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI
STESSI;
- LA SPESA PREVISTA PER CIASCUNO
DEGLI INTERVENTI;
- LA PROVENIENZA DI TALI RISORSE
(programma del Governo Scuole Belle, vendita Mezzanino…) E LA LORO
TEMPISTICA.
Altre
annotazioni riguardano il settore sport e tempo libero, dove le spese di
investimento diminuiscono di 36.730,80 €, praticamente vengono azzerate, se non
per il rifacimento della pavimentazione del PalaBagonghi nel 2015.
Il sindaco, in uno dei suoi
interventi, ha dato particolare enfasi alla questione della sicurezza, relativamente
alla dotazione tecnologica che, dalle telecamere in poi l’amministrazione sta
acquistando e ad un previsto incremento dell’attività della polizia municipale
per la somministrazione di sanzioni a chi non rispetta il codice della strada,
e quindi di introiti per il Comune.
Fermo restando che, secondo
noi, chi non rispetta le regole del codice della strada deve essere sanzionato,
soprattutto… chi parcheggia nei posti riservati ai disabili o sulle piste
ciclabili, per una questione di civiltà ed educazione, il nostro gruppo ritiene
che la sicurezza si garantisce con un migliore utilizzo delle forze dell’ordine
per il presidio del territorio e con il loro intervento immediato, anche a
livello di prevenzione. Sappiamo bene che non è nei poteri del Comune gestire
questi aspetti, ma chiediamo a Ferrari meno demagogia su questi argomenti e
migliore utilizzo di risorse economiche come per esempio, ha sottolineato il
consigliere Cosimo Bifano, il rifacimento della segnaletica stradale da anni in
pessimo stato.
Il gruppo consiliare PD –
PSE
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