Sabato 7 giugno, a Galliate, verrà inaugurata Villa Varzi, una struttura che già da aprile accoglie adulti diversamente abili del territorio dell’Ovest Ticino.
La vicenda di Villa Varzi iniziò con la donazione della struttura al Comune di Galliate da parte di Paola Varzi , con l’unica clausola che il lascito venisse utilizzato per finalità socio-culturali. Fu agli inizi degli anni novanta che gli amministratori dei Comuni di Cameri, Cerano, Galliate, Romentino, Sozzago e Trecate, gli stessi che nel 1997 si consorziarono per dar vita al Cisa Ovest Ticino, si posero il problema di impedire l’allontanamento dei ragazzi dalle loro famiglie e dal territorio nel momento in cui i genitori non fossero più stati in grado di accudire ai propri figli, diversamente abili, frequentanti i centri diurni di Trecate e Galliate. Fu così che si fece strada l’idea di costruire una struttura in grado di accogliere i diversamente abili ultratrentenni; una struttura che potesse ospitarli nei momenti del bisogno (posti di sollievo o di emergenza), durante la giornata (servizio diurno), nell’impossibilità dei genitori ad accudirli (struttura residenziale).
Il Comune di Galliate propose agli altri Comuni la possibilità di utilizzare a tale scopo la struttura di Villa Varzi. Fu l’architetto Pio Occhetta a predisporre un primo progetto di ristrutturazione. La Regione Piemonte approvò un finanziamento pari al 50% del costo dell’opera, per la parte restante delle spese si accese un mutuo da parte del Cisa Ovest Ticino. Questo, in sintesi, il percorso finalmente concluso con l’apertura della struttura la cui gestione è stata affidata alle cooperative sociali Elleuno, Elios e Gea, in associazione temporanea di impresa.
Il programma dell’inaugurazione prevede il ritrovo alle ore 10.15 presso il quadriportico del Castello visconteo-sforzesco di Galliate. Alle 10.30 prenderà avvio la performance del gruppo Ensemble ArtEssentiale dell’Area Servizi Sociali del Comune di Novara. Alle 11.30 è previsto il saluto delle autorità presenti. A seguire, infine, il trasferimento a Villa Varzi, in Via Ticino ove, alle ore 12.30 è prevista l’inaugurazione ufficiale della struttura con benedizione e visita dei locali. A concludere l’appuntamento , un rinfresco offerto dalle Cooperative Elleuno, Elios e Gea.
Il Comune di Galliate propose agli altri Comuni la possibilità di utilizzare a tale scopo la struttura di Villa Varzi. Fu l’architetto Pio Occhetta a predisporre un primo progetto di ristrutturazione. La Regione Piemonte approvò un finanziamento pari al 50% del costo dell’opera, per la parte restante delle spese si accese un mutuo da parte del Cisa Ovest Ticino. Questo, in sintesi, il percorso finalmente concluso con l’apertura della struttura la cui gestione è stata affidata alle cooperative sociali Elleuno, Elios e Gea, in associazione temporanea di impresa.
Il programma dell’inaugurazione prevede il ritrovo alle ore 10.15 presso il quadriportico del Castello visconteo-sforzesco di Galliate. Alle 10.30 prenderà avvio la performance del gruppo Ensemble ArtEssentiale dell’Area Servizi Sociali del Comune di Novara. Alle 11.30 è previsto il saluto delle autorità presenti. A seguire, infine, il trasferimento a Villa Varzi, in Via Ticino ove, alle ore 12.30 è prevista l’inaugurazione ufficiale della struttura con benedizione e visita dei locali. A concludere l’appuntamento , un rinfresco offerto dalle Cooperative Elleuno, Elios e Gea.
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