RESOCONTO DEL
CONSIGLIO COMUNALE del 30 APRILE 2015
Il primo punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 30 aprile riguardava
l’approvazione del RENDICONTO di GESTIONE
ESERCIZIO FINANZIARIO 2014. Dopo una rapida carrellata da parte
dell’assessore competente e dopo la lettura del documento dei revisori dei
conti che invitano l’amministrazione ad una più incisiva attività di recupero
dell’evasione tributaria, abbiamo votato contro l’approvazione, rimarcando il
vuoto di gestione che ha interrotto la riscossione dei crediti e lo scarso
impegno di spesa dei soldi pubblici, dato l’avanzo di esercizio.
In seguito, si metteva in approvazione il nuovo Piano di Gestione dei
Rifiuti del Consorzio di Bacino Basso Novarese (CBBN). Si assiste ad una
diminuzione del peso di rifiuti conferiti (complice la crisi) e ad una
diminuzione dei costi di conferimento alla discarica di Barengo, pertanto il
Comune pagherà 2.041.246 Euro nel 2015 invece dei 2.068.707 Euro del 2014. Sono
circa 27.500 Euro in meno, il che comporterà una lievissima diminuzione della
tariffa TARI (pochi Euro). Pertanto, anche sulla nuova tariffa siamo stati
contrari, ricordando che il risparmio dichiarato verrà ampiamente compensato
dalla spesa che il Comune sborserà nei prossimi 15 anni, per pagare il mutuo al
5,15% (!) concordato con il CBBN per i lavori di messa in sicurezza del centro
di conferimento in via del Piaggio.
E’ stato quindi nominato Pietro Martelli alla Commissione edilizia
comunale, in sostituzione del nostro dimissionario Luca Fiorani per motivi
professionali.
E’ stata avanzata la proposta di aderire al raggruppamento di Comuni
(Bellinzago, Oleggio, Marano, Mezzomerico) per la Commissione del Paesaggio,
organo di verifica delle conformità edilizie sul fronte dell’impatto
ambientale. Il Comune di Galliate si staccherebbe dalla più naturale compagine
di Comuni limitrofi (Cameri, Romentino, Trecate, Cerano) al fine di ottenere
costi fissi per abitante e per pratiche svolte inferiori. Questo riguarderebbe
il 2015 in attesa di costituire una Commissione Paesaggistica Locale che
annullerebbe i costi fissi. A parte questa soluzione che toglie la specificità
locale e crea problemi ai professionisti, abbiamo fatto ritirare la proposta
per un vizio di forma… mancava infatti una parte del regolamento!
Infine, abbiamo presentato la nostra mozione sul MONITORAGGIO dei BANDI
REGIONALI ed EUROPEI, che impegnava l’amministrazione locale ad individuare uno
o più funzionari che seguissero periodicamente l’uscita dei bandi di
finanziamento, collegandosi allo sportello di recente istituzione della
Provincia di Novara, prevedendo quote in bilancio ed informando le realtà
locali coinvolte. La mozione è stata accolta all’unanimità.
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