Premesso che
- Recentemente sono stati adottati dal Comune di Novara e dai Comuni dell’ Ovest Ticino provvedimenti al fine di contenere l’inquinamento atmosferico da polveri sottili;
Considerato che
- I provvedimenti attuati dal Comune di Novara risultano sostanzialmente differenti e da quelli attuati nei Comuni dell’ Ovest Ticino ;
- Un coordinamento dei Comuni appartenenti ad un’area omogenea rappresenta una interessante iniziativa a cui dare seguito, anche per garantire una maggiore omogeneità di approccio alla mitigazione del problema a favore della salute pubblica;
- I dati rilevati dalle centraline Arpa su PM 10 e PM 2.5 localizzate nei comuni dell’ Ovest Ticino relativi ai mesi di Gennaio e Febbraio 2012, consultabili sul sito internet Regione Piemonte (vedi prospetti allegati), mostrano una notevole variabilità della concentrazione di PM 10 e PM 2.5. In particolare si evidenziano periodi con superi significativi dei valori limite e periodi dove si registrano valori al di sotto delle soglie di attenzione per la salute umana;
- Le fonti di emissione delle polveri sottili sono state unanimemente individuate nelle caldaie per il riscaldamento degli edifici, nel traffico veicolare e nelle attività industriali;
- Sull’accumulo delle polveri sottili in atmosfera hanno sostanziale importanza i venti, la temperatura, la pressione atmosferica, la pioggia o la neve;
- Gli interventi di maggiore efficacia per proteggere la salute pubblica sono basati su una analisi tecnica approfondita e vanno attuati tempestivamente;
S’interroga il Sindaco e l’Assessore competente per sapere se:
- E’ stato richiesto uno studio agli organi tecnici preposti (ARPA) a supporto del blocco del traffico domenicale? Se si, può illustrarcene brevemente i risultati? Se no, perchè?
- Se già disponibili, quali sono stati gli effetti in termini quantitativi nella riduzione delle emissioni registrate nei comuni dell’ Ovest Ticino a seguito del blocco del traffico domenicale e quale beneficio si è determinato in termini di ricadute al suolo?
- Vi è l’intenzione nel futuro, in particolare per il prossimo inverno, di programmare con sufficiente anticipo interventi preventivi da attuarsi in modo efficace nel momento in cui le condizioni meteo favoriscono l’accumulo delle polveri sottili ? Se si, gli interventi prevederanno un coordinamento tra comuni e provincia per garantire una maggiore efficacia dei provvedimenti stessi?
Condividi su Facebook
0 commenti:
Posta un commento